ACQUATICITA’ IN GRAVIDANZA

ACQUATICITA’ IN GRAVIDANZA

gravidanza

Entrambi i corsi si svolgono il lunedì mattina. Il corso  0-36 mesi si svolge dalle ore 10.30 alle ore 11.20. Il corso per le gestanti dalle ore 11.20 alle ore 12.20.

Mettere il bambino a contatto con l’acqua , ricca di sensazioni, movimenti, suoni, farà si che tutte le strutture senso motorie siano stimolate in modo intenso e  questo tutto a beneficio della sua intelligenza. Inoltre l’utilizzo di piccoli giocattoli daranno al bambino la possibilità di toccare, manipolare, lanciare, tirare, curiosare  arricchirà ulteriormente l’esperienza del bambino; il gioco rimane lo scopo principale di ogni piccolo movimento o esercizio che viene proposto dall’insegnante.  In tutto questo lavoro fondamentale è la presenza della mamma partner ideale ideale del bambino e motore di spinta verso i traguardi più importanti. La mamma dà un senso a tutte le attività che intraprende il piccolo, fornisce compagnia, incoraggiamento, consolazione, carezze, sostegno fisico e morale; il corso diventa così pieno di significati emotivi perché è un momento di incontro  tra il genitore ed il bambino in un ambiente estraneo alla fretta e agli ambienti quotidiani, un momento per porre un altro pilastro in un rapporto che rappresenta quello primario e fondamentale per tutto il resto della vita. Ma non solo, l’esperienza  è aperta anche al papà che potrà condividere in acqua tutto il carico di esperienze descritte così che l’avventura diventi  un momento divertimento e di stare bene in famiglia..

D’altra parte le gestanti ,sotto la guida di un’ostetrica specializzata in acqua motricità in gravidanza, avranno modo di sperimentare giochi con la pancia, lavoro in apnea per la preparazione al travaglio e il rilassamento. L’acqua insegna ad avere pazienza, ad acquisire la calma e la tranquillità dei movimenti; facilita il rilassamento e l’isolamento da stimoli esterni  aiutando ad abbandonare la parte più razionale così vorticosamente attiva nei ritmi quotidiani anche in gravidanza.

Il bambino prenatale fluttua nel liquido amniotico che diventa una cassa di risonanza che immersa nell’acqua continua a cullarlo in un’atmosfera di benessere per la gestante. La voce materna inoltre amplificata dalla conduzione dell’acqua, genera un benefico massaggio sonoro e restando cosi nella memoria cellulare del futuro nato. Un obiettivo fondamentale del corso è proprio far vivere alla gestante la relazione con il suo bambino, una relazione di per sé speciale.

Ed il papà? La sua partecipazione favorisce il senso di cooperazione preparandosi a sostenere emotivamente e praticamente la gestante anche in sala travaglio.